CROKINOLE

GIOCO DI ORIGINE CANADESE

CROKINOLE TAVOLA

STORIA
Il Crokinole è un gioco di origine canadese, molto diffuso nel continente Nord Americano, sembra risalga al 1876, quando un artigiano/boscaiolo canadese Eckhardt Wettlaufer originario di Perth County, Ontario, Canada per il quinto compleanno del figlio, costruì la prima tavola. Si credeva anche che il Crokinole avesse origini Mennonite o Amish perchè era molto diffuso fra queste comunità religiose, ma a riguardo non ci sono elementi che confermino questa ipotesi.
Il nome “Crokinole” deriva dalla parola arcaica francese “croquignole” che significa: 1) in Francia un tipo di biscotto 2) In Quebec una pasta simile ad una ciambella. Croquignole inoltre significa anche colpire con il dito (Moliere, Il malato immaginario o Voltaire Lettera a Federico II Re di Prussia) ed è molto probabilmente questa la vera origine del nome del gioco. Croquignole è anche il sinonimo di “pichenotte”, un gioco da tavolo molto simile al Carrom indiano.

REGOLE DEL GIOCO
Il Crokinole è un bellissimo gioco che richiede abilità, concentrazione e destrezza. Si può giocare in due o quattro giocatori. Si può eventualmente giocare anche in tre con delle varianti al regolamento.

Cosa serve per giocare
–  una tavola da Crokinole;
–  dodici pedine nere di 2,5 centimetri di diametro;
–  dodici pedine bianche di 2,5 centimetri di diametro;
– wax/powder (per la scorrevolezza del tavolo) sostanza a granelli finissimi usata anche nel campionato mondiale; in alternativa si può usare la fecola di patate.
La tavola da Crokinole può essere di forma ottagonale o rotonda. Al centro della tavola c’è un disco di legno con un diametro di 67 e 69 centimetri e un fossato esterno destinato a raccogliere le pedine scartate dal gioco. Al centro della tavola c’è una buca di un diametro poco più grande delle pedine. La tavola centrale è inoltre divisa in quattro settori, uno per ogni giocatore.

Come si gioca
I giocatori prendono le proprie pedine e si siedono davanti al proprio settore e di fronte all’avversario. Se invece si gioca a coppie, cioè in quattro, ci si siede davanti al proprio compagno.
Ogni partita si compone di diversi round durante i quali ogni giocatore deve tirare tutte le pedine (12) in dotazione per arrivare al punteggio sufficiente, solitamente 100, per vincere. Una volta iniziato il gioco la tavola del Crokinole non può più essere spostata. I giocatori una volta iniziato il gioco non possono più muoversi dalla sedia. Nessun giocatore può toccare la tavola di gioco se non è il suo turno.
Il gioco si svolge in senso orario e ogni giocatore, partendo dal proprio settore, deve colpire con il dito la pedina.

Colpire una pedina senza pedine dell’avversario sul tavolo di gioco
Il giocatore posiziona una delle pedine sulla linea di tiro, nel proprio settore. Almeno il  50% della propria pedina deve necessariamente essere dentro il proprio settore. Ora la può colpire con il dito. La pedina deve essere colpita con il dito, è vietato spingerla.
Il primo tiro e ogni tiro successivo, nel caso non ci siamo sul tavolo di gioco pedine avversarie, va indirizzato verso il buco centrale che vale 20 punti. Se la pedina entra esattamente nel buco si realizzano 20 punti e la stessa viene rimossa dal tavolo di gioco e tenuta da parte per essere sommata al punteggio finale.
Nel caso invece che la pedina non cada dentro al buco ma rimanga nella Zona con valore 15 punti oppure tocca almeno la linea relativa verrà lasciata sul tavolo di gioco.
Se non ci sono pedine dell’avversario sul tavolo e la pedina colpita finisce nella Zona dei 10 o 5 punti viene rimossa dal tavolo e viene posta nel fossato. Questa regola è stata pensata per evitare che un giocatore, eccessivamente difensivo, possa nascondere le proprie pedine dietro i piolini che delineano la Zona da 15 punti. Alcuni giocatori non utilizzano questa regola ma invece viene usata nel Campionato Mondiale di Crokinole.

Colpire una pedina con una o più pedine dell’avversario sul tavolo di gioco
Se una o più pedine dell’avversario si trovano sul tavolo di gioco il giocatore di turno deve assolutamente colpire una di esse. Nota: Questo può essere fatto direttamente, di rimbalzo sui piolini, colpendo anche una propria pedina per colpire quella dell’avversario.

Se il giocatore non riesce a colpire la pedina dell’avversario la pedina usata verrà eliminata ponendola nel fossato. In aggiunta, se il giocatore che ha mancato la pedina dell’avversario, colpisce qualcuna delle proprie pedine (o del proprio compagno di gioco), tutte le pedine interessata verranno eliminate e poste nel fossato.

Varie
Dopo un tiro, tutte le pedine che toccano la Linea di tiro sono eliminate e piazzate nel fossato. Se una pedina si appoggia al buco dei 20 punti o rimane in equilibrio sopra di esso, rimane dov’è. La pedina non viene rimossa dal tavolo a meno che non venga poi spinta dentro il buco dei 20 punti. Una pedina che esce dal tavolo di gioco e poi di rimbalzo ritorna sul tavolo stesso, viene comunque eliminata e posta nel fossato. Ogni pedina che è stata toccata da quest’ultima rimane dove finisce.

Per agevolare la scorrevolezza del tavolo di gioco si usa la wax/powder, una sostanza a granelli finissimi, usata anche nel campionato mondiale, che viene messa all’interno dell’area delle pedine scartate e con cui è possibile “strofinare” le pedine prima del lancio, così da diminuirne l’attrito sulla tavola e renderle più veloci. In mancanza di wax/powder si può utilizzare la più comune fecola di patate.

Punteggio
Alla fine di ogni round viene calcolato il punteggio. Ogni giocatore o coppia di giocatori conteggia il punteggio delle pedine in base alla Zona dove sono posizionate alla fine del round. Se una pedina tocca una linea i punti vengono assegnati in base alla linea precedente (punteggio più basso). Le pedine nella Zona 15 otterrano 15 punti; nella Zona 10 otterranno 10 punti e infine nella Zona 5 otterranno 5 punti. A questi verranno sommati tutti i punti accumulati con i centri da 20 punti ciascuno. A questo punto si deve sottrarre il punteggio più basso da quello più alto e il risultato sarà il punteggio del round. Ad esempio Melissa totalizza 60 punti. Simone totalizza 35 punti. Il punteggio del round sarà: Melissa 25 punti. Simone 0 punti.

Prossimo round
Se nessun giocatore (o squadra) ha realizzato il totale di 100 punti, il round successivo sarà iniziato dalla persona che siede alla sinistra del giocatore che aveva iniziato il round precedente.

Fine del gioco
Il primo giocatore (o squadra) che raggiunge 100 punti vince.

IL CROKINOLE NEL MONDO
Il Campionato del mondo di Crokinole (WCC) si svolge ogni anno a Tavistock, Ontario (Canada). Nei campionati si utilizza un sistema di punteggio diverso da quello illustrato sopra: la partita va al meglio dei tre set e ogni set dura quattro o più round. In pratica ogni giocatore (o squadra) ha un certo numero di pedine (solitamente 8) e gioca secondo le regole consuete, ma alla fine del round dopo il conteggio dei punti si ha la seguente attribuzione: il vincitore del round guadagna 2 punti, indipendentemente dalla differenza di punteggio tra le sue pedine e quelle dell’avversario; lo sconfitto non guadagna punti; in caso di parità entrambi i giocatori (o squadra) guadagnano 1 punto. Vince il set il primo giocatore (o squadra) che arriva a 6 punti, oppure chi dopo quattro round ha più punti. In caso di parità dopo quattro round se ne gioca un altro fino a che uno dei giocatori (o squadra) non prevale. Ad esempio: la squadra A vince tre round di fila: 6 a zero quindi vince il set la squadra A. Altro esempio: Le squadre pareggiano per i primi 3 round, quindi 3 punti a testa. La squadra B vince il quarto round. La squadra B vince il set per 5 a 3. Altro esempio: La squadra A vince i primi due round, la squadra B gli ultimi due, quindi il punteggio sarà di 4 a 4. Si gioca il quinto round, chi lo vince prende il set.

A questo link potrete trovare le migliori tavole di Crokinole del mondo le tavole dei fratelli Hilinski: http://www.hilinski.net

Tutorial del Crokinole

Tutorial del Crokinole

Costruire il Crokinole

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